Gli appassionati di videogiochi sognano spesso di poter sviluppare un gioco per PC, mettendo in pratica tutta la creatività personale. Il settore dei videogame è sempre più in crescita, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie e alle innovazioni che costantemente vengono messe in atto per rispondere alla domanda da parte dei giocatori. Sviluppare un proprio gioco per PC non è certo un’operazione semplice, perché richiede anche la conoscenza di specifici linguaggi di programmazione. Di certo operando in questo campo, se si è alle prime armi, non sarà possibile arrivare a sviluppare dei giochi per PC dalla grafica di grande qualità o dalle caratteristiche particolari. Può essere però un buon modo per realizzare una creazione personale con la trama e con le peculiarità che ci interessano. Vediamo come iniziare e alcuni consigli utili.
La scelta dell’editor e del linguaggio di programmazione
Il mondo dei giochi è, come abbiamo visto, in costante crescita. Sono molti i prodotti di questo tipo che possono essere utilizzati anche su PC, come ad esempio quelli descritti su casinoonlineaams.com. In ogni caso sviluppare un gioco per computer vuol dire anche conoscere uno o più linguaggi di programmazione.
Anche per la creazione di giochi molto semplici bisognerebbe avere a disposizione delle conoscenze in relazione a linguaggi come C#, C++, JavaScript, PHP, Html, Pascal. Esistono comunque numerosi linguaggi di questo tipo e ogni sviluppatore può scegliere ciò che preferisce maggiormente.
A questo punto facciamo una scelta ben precisa. Se non siamo molto esperti, possiamo anche decidere di scegliere un editor visuale, che ci possa guidare nella creazione del gioco. Esistono numerosi strumenti di questo tipo davvero interessanti, come ad esempio Unity 4.
Se invece abbiamo già una certa conoscenza del codice per la programmazione, possiamo anche scaricare un editor avanzato che ci permette di scrivere il nostro codice tenendo conto delle esigenze e delle preferenze che abbiamo.
La trama e i personaggi
Naturalmente, prima di iniziare a creare il gioco per PC, dobbiamo avere molto chiare le idee su che cosa vogliamo realizzare, a partire dalla trama. Non mettiamo a punto, specialmente in una fase iniziale, una trama molto complicata. Sarà opportuno realizzare un vero e proprio schema che individua i punti essenziali dello sviluppo del gioco.
Decidiamo quindi ad esempio se vogliamo suddividere il videogioco per PC in differenti livelli o in più capitoli. Naturalmente ricordiamo che, più la trama sarà complessa, maggiore sarà la difficoltà nel portare avanti le azioni richieste dal gameplay.
Però sviluppare una trama complessa significa anche andare più nei dettagli per quanto riguarda il codice, che richiederà una programmazione molto più ricca di informazioni. Teniamo conto quindi della nostra abilità nello sviluppo del software, per decidere come agire nello specifico.
Un altro elemento che va di pari passo con la trama è costituito dai personaggi che faranno la loro comparsa all’interno del gioco. Scegliamoli con molta cura, avendo le idee chiare fin dall’inizio.
La fase di sviluppo del gioco
Adesso non dobbiamo fare altro che costruire il gioco, passando alla fase della programmazione vera e propria. Partiamo dall’editor che abbiamo scelto e sviluppiamo tutto nei dettagli. Potrebbe essere necessario consultare degli appositi tutorial che possiamo trovare su internet.
Esistono infatti tantissime guide che ci aiutano a comprendere come muoverci, anche iniziando da istruzioni molto semplici. Controlliamo tutto in fase di scrittura del codice, avendo sempre cura che la trama sia ben sviluppata e che tutto funzioni nel modo corretto.
Al termine dello sviluppo possiamo fare qualche prova, utilizzando noi stessi il gioco, per cercare di comprendere se tutto funziona correttamente.
Ti consigliamo comunque di partire da progetti abbastanza semplici, che poi potrai anche ingrandire successivamente, per evitare dei possibili errori. Potresti anche mettere a punto versioni diverse del gioco per PC, che abbiano ad esempio dei differenti livelli di difficoltà.
