Nell’era di Internet, l’informazione è sempre più personalizzata. Molto spesso, infatti, gli interessati preferiscono avere notizie solo su determinate tematiche, in base ad interessi personali e necessità di specializzazione in un determinato ambito lavorativo.
Se un tempo questa funzione era svolta dalle rassegne stampa, ovvero la lettura delle notizie di giornata che interessavano maggiormente, ora lo strumento prevalente è l’aggregatore di notizie, che rispetto alle vecchie rassegne ha il vantaggio dell’immediatezza, come sempre quando di parla di internet.
Ma come funzionano esattamente gli aggregatori di notizie e dove è possibile trovarli? Cerchiamo di capire meglio cosa siano gli e la loro effettiva utilità per un numero di utenti in costante crescita.
Cosa sono gli aggregatori di notizie
Per aggregatore di notizie si intende lo strumento tecnologico che ha la funzione di raccogliere notizie su determinate tematiche, nel momento esatto in cui le stesse notizie siano oggetto di pubblicazione da parte di portali di informazione, giornali online, blog o siti di varia natura.
In sostanza grazie al loro utilizzo è possibile restare costantemente informati sul tema che è stato prescelto, man mano che le notizie sono riversate online da altri soggetti. Si può quindi affermare che si tratta di una versione più moderna e immediata della classica rassegna stampa. Gli aggregatori di notizie possono essere suddivisi in tre categorie principali:
- lettori di feed, di cui il rappresentate più illustre è Google Reader; questi lettori consentono la visione di canali feed che sono indicati dall’utente;
- tracker, a partire da Google news, cui è affidato il compito di tracciare le notizie sul web in maniera totalmente automatica;
- digger, in cui sono gli utenti a indicare un link per una specifica notizia ad una comunità, chiamata a sua volta a collaborare al fine di stabilire una vera e propria gerarchia.
Sono, queste indicate sopra, le 3 principali macrocategorie di aggregatori di notizie online. Vediamo quali sono i vantaggi di questi strumenti oltre che le tematiche che vanno per la maggiore.
Quali sono i vantaggi degli aggregatori di notizie?
Sul web sono attualmente presenti miliardi di siti e circolano notizie alla velocità della luce: se molti di questi siti sono sostanzialmente inattivi, ce ne sono centinaia di milioni che continuano a proporre nuovi contenuti giorno dopo giorno su base costante. Naturalmente la maggior parte di essi si limita a dare una propria versione di una determinata notizia, mentre una minoranza provvede alla creazione del contenuto sulla base delle informazioni disponibili.
In sostanza l’informazione online si basa su pochi che creano la notizia e molti che la inseguono, riproponendone una versione rivista. In questa vera e propria Babele diventa estremamente complicato orientarsi al meglio, soprattutto per chi necessita di informazioni certificate e immediate.
Gli aggregatori di notizie possono svolgere tale funzione, permettendo all’utente di indicare la tematica su cui vuole essere costantemente tenuto al corrente. Compiuta questa operazione preliminare, il programma si incarica di attingere in tempo reale da quotidiani online, agenzie di stampa e blog di settore, per poi raggruppare tutto ciò che riguarda la categoria indicata.
La consultazione che ne deriva risulta quindi enormemente facilitata. Volendo, è anche possibile impostare il programma in modo da ricevere una notifica ogni volta che una notizia relativa alla categoria indicata viene pubblicata. Per chi lavora in settori come l’informazione o il trading (uno dei settori più in voga sugli aggregatori, come riporta il sito di riferimento www.e-conomy.it), ma non solo, un servizio di questo genere può in effetti risultare estremamente prezioso. Si pensi ad esempio ai tempi di reazione dei mercati finanziari di fronte all’arrivo di notizie, tali da rendere assolutamente fondamentale per i trader avere immediatamente a propria disposizione le stesse.